Gli ecosistemi naturali svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione delle diverse caratteristiche del ciclo dell’acqua, fornendo servizi eco-sistemici (ES) necessari a regolare, pulire e distribuire l’acqua. Mantenere gli ecosistemi in salute influisce in maniera diretta sull’incremento della disponibilità delle risorse idriche. In particolare, le zone umide svolgono un ruolo molto importante nei processi idrologici, quali la ricarica degli acquiferi e il deflusso delle acque sotterranee, l’alterazione del flusso delle piene, la stabilizzazione dei sedimenti e la qualità dell’acqua.
Le soluzioni basate sulla natura (NbS) possono fornire servizi legati alle risorse idriche, riguardanti lo stoccaggio e la purificazione dell’acqua, il controllo dell’erosione e di eventi estremi moderati, nonché altri servizi eco-sistemici ambientali, sociali ed economici dipendenti dall’acqua, affrontando le sfide relative alla sicurezza e gestione delle risorse idriche.
Da un lato, le infrastrutture naturali possono essere più sostenibili ed economicamente vantaggiose rispetto alle tradizionali infrastrutture grigie, fornendo la resilienza climatica e il livello di servizi necessari per affrontare le minacce ambientali. D’altro canto, le infrastrutture grigie sono integrate nei bacini idrografici o negli ecosistemi costieri e dipendono dalle loro caratteristiche idrologiche e ambientali. Pertanto, lo sviluppo di un approccio basato sulla natura per migliorare l’efficienza delle infrastrutture naturali e grigie esistenti può produrre una risposta più sostenibile e ottimizzata.
Questo è il caso dell’integrazione di NbS nelle infrastrutture grigie, che possono completare e potenzialmente aumentare i benefici di tali infrastrutture, riducendone i costi e migliorando la resilienza climatica e le prestazioni del sistema. NATMed promuoverà questo nuovo approccio di gestione integrata dell’acqua sviluppando il Full Water-Cycle – NbS (FWC-NbS), ovvero soluzioni basate sulla natura integrate nel ciclo dell’acqua, focalizzato sul miglioramento delle infrastrutture di stoccaggio e distribuzione dell’acqua attraverso la fornitura di servizi eco-sistemici (ES) per avere un impatto sull’intero processo idrologico, seguendo le prospettive dell’economia circolare. Questo concetto si basa sul potenziale di stabilire relazioni tra NbS per lavorare congiuntamente nelle infrastrutture esistenti, sia nei corpi idrici naturali sia nelle infrastrutture grigie, con l’obiettivo di aumentare l’impatto relativo alle NbS sul ciclo dell’acqua e sul bilancio idrico.
Il progetto segue un processo logico di co-creazione, dimostrazione, sviluppo, validazione e perfezionamento delle attività proposte. L’approccio NATMed ed i 5 pilastri principali sono presentati nelle figure seguenti.
This project has received funding from the European Union’s PRIMA Research and innovation programme under Grant Agreement No 2221.